Documenti Questionario sicurezza sul lavoro 27 Marzo 2023 autocad32 200 Visualizzazioni 0 Commenti 0 minuto di lettura /300 voti, 0 media Creato il Marzo 29, 2021Questionario sicurezza sul lavoroRispondi a tutte le domande che ti verranno proposte.Il test sarà superato se si ha un punteggio finale superiore all'80% 1 / 30 CHI SONO secondo l’art. 2 del D.Lgs 81/2008 I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA [RLS]? 1. le persone nominate dal medico competente per rappresentare i lavoratori nelle questioni che riguardano la salute e la sicurezza sul lavoro 2. le persone elette dai lavoratori per rappresentarli nelle questioni che riguardano la salute e la sicurezza sul lavoro 3. le persone nominate dal datore di lavoro per rappresentare i lavoratori nelle questioni che riguardano la salute e la sicurezza sul lavoro 2 / 30 La cosiddetta “normativa cantieri” recepita nel titolo IV del D.Lgs 81/08 si applica 1. Non solo all’edilizia in senso stretto ma ad una serie di attività elencate in uno specifico allegato 2. Alla sola edilizia 3. Alle attività che, a prescindere dalla loro natura, prevedano la partecipazione di più imprese 3 / 30 Secondo l’art. 35 del D.Lgs 81/2008 LA RIUNIONE PERIODICA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI E’ OBBLIGATORIA PER: 1. le aziende che occupano fino a 20 dipendenti 2. le aziende che occupano fino a 15 dipendenti 3. le aziende che occupano più di 15 dipendenti 4 / 30 L'addetto al servizio di prevenzione e protezione: 1. Prende autonomamente le decisioni 2. E' coordinato dal datore di lavoro 3. E' coordinato dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione 5 / 30 A cosa serve l'individuazione del livello di rischio? 1. A identificare una scala di priorità degli interventi atti a ridurre il rischio stesso. 2. A comunicare il risultato della stima al rls. 3. A conoscere la tipologia dei rischi presenti. 6 / 30 Quale e' la differenza tra pericolo e rischio? 1. Il pericolo rappresenta una situazione in cui un fattore può arrecare un danno mentre il rischio e' il risultato del danno 2. Il pericolo rappresenta una probabilita' di un fattore avente il potenziale di causare danni mentre il rischio riguarda la proprieta' del fattore di arrecare un danno 3. Il pericolo rappresenta una proprieta' intrinseca di un fattore avente il potenziale di causare danni mentre il rischio riguarda la probabilita' che sia raggiunto il limite potenziale di danno di un determinato fattore 7 / 30 A NORMA DI QUANTO DISPONE L'ART. 90 DEL D.LGS. N. 81/08, IL NOMINATIVO DEL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE E' INDICATO: 1. Solo sulla nomina 2. Nel cartello di cantiere 3. Sul DVR 8 / 30 Nella parte i - informazioni generali che costituisce il piano di emergenza va inserita: 1. La visura camerale dell'azienda 2. La composizione della squadra di emergenza 3. La planimetria dello stabile 9 / 30 Il rischio da videoterminale rientra nei rischi 1. Meccanici 2. Fisici 3. Ergonomici 10 / 30 IN CHE TIPO DI SANZIONE PUÒ INCORRERE IL MEDICO COMPETENTE NEL CAMPO DELLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO - secondo il dettato dell’art. 58 del D.Lgs 81/2008 -? 1. sanzioni disciplinari 2. nessuna sanzione 3. sanzioni disciplinari e amministrative pecuniarie 11 / 30 DA CHI DIPENDE secondo l’art. 47 del d. lgs 81/2008 IL NUMERO, LE MODALITA’ DI DESIGNAZIONE O ELEZIONE DEL RAPPRESENTANTE PER LA SICUREZZA? 1. dalla legge 2. dalla contrattazione collettiva 3. dallo Statuto dell’azienda 12 / 30 I rischi per la sicurezza sono: 1. Rischi di natura organizzativa 2. Rischi di natura infortunistica 3. Rischi di natura igienico-ambientale 13 / 30 Il medico competente ha l'obbligo di visitare gli ambienti di lavoro: 1. Solo quando richiesto dal datore di lavoro 2. Una volta l'anno 3. Ogni 6 mesi 14 / 30 AI FINI E AGLI EFFETTI DEL D.LGS..N.81/08, SI INTENDE PER DIRIGENTE: 1. Il lavoratore più anziano 2. Chi attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa. 3. Il RLS 15 / 30 Se un’impresa esterna viene a lavorare all’interno di un certo ambiente di lavoro 1. Il committente non è tenuto a dare alcun tipo di informazione perché queste sono tutelate dal segreto industriale 2. Questa rimane responsabile delle proprie lavorazioni e deve fare attenzione a non aumentare i rischi negli ambienti visitati senza coordinarsi con il committente 3. Il datore di lavoro committente deve valutare i rischi e individuare le misure di tutela cooperando con il datore di lavoro dell’impresa 16 / 30 ALLA RIUNIONE PERIODICA INDETTA AI SENSI DELL'ART. 35 D.LGS. 81/08, VI PARTECIPA TRA GLI ALTRI: 1. gli addetti alle emergenze 2. il preposto 3. Il responsabile dei lavoratori per la sicurezza. 17 / 30 QUALE DI QUESTI ELENCATI NON E’ UN OBBLIGO DEL LAVORATORE? 1. osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore 2. elaborare con il datore di lavoro e il responsabile della sicurezza il documento valutazione dei rischi 3. utilizzare in modo appropriato e corretto le apparecchiature 18 / 30 L'ambiente di studio e di lavoro è reso più idoneo e sicuro attraverso: 1. interventi sull'edilizia scolastica, l'organizzazione del lavoro e il sistema partecipato basato sulla formazione dei soggetti 2. la formazione del datore di lavoro 3. la nomina del RSPP 19 / 30 I dispositivi di protezione individuale 1. Devono sempre essere utilizzati dai lavoratori indipendentemente dalle lavorazioni effettuate 2. I dpi devono essere impiegati quando i rischi non possono essere eliminati o ridotti con le misure di prevenzione 3. Vengono scelti dai lavoratori in base alle categoria di appartenenza 20 / 30 L'intossicazione dovuta a sostanze o preparati tossici e nocivi: 1. si verifica in tutti i casi di lavorazioni a contatto con agenti chimici 2. si diversifica in base alla durata dell'esposizione all'agente tossico ed agli effetti che esso provoca 3. avviene per contatto cutaneo durante le fasi di manipolazione delle sostanze chimiche 21 / 30 CHI E’ secondo l’art. 2 del D.Lgs 81/2008 IL LAVORATORE 1. persona che presta il proprio lavoro alle dipendenze di un datore di lavoro 2. persona che presta il proprio lavoro alle dipendenze di una ditta privata 3. persona che presta il proprio lavoro alle dipendenze di una P.A. 22 / 30 NEL CASO CHE NESSUNA DISPOSIZIONE CONTRATTUALE DEFINISCA I TEMPI DELLA PAUSA COSA PREVEDE IL DETTATO dell’art. 175 D.Lgs 81/2008? 1. il diritto del lavoratore ad una pausa di 10 minuti ogni 120 minuti di applicazione continuativa al videoterminale 2. il diritto del lavoratore ad una pausa di 20 minuti ogni 120 minuti di applicazione continuativa al videoterminale 3. il diritto del lavoratore ad una pausa di 15 minuti ogni 120 minuti di applicazione continuativa al videoterminale 23 / 30 Il rischio da vibrazioni meccaniche riguarda 1. La terza causa di malattia professionale denunciata all'inail 2. Le sollecitazioni indotte sul corpo del lavoratore dall'utilizzo di particolari attrezzi da lavoro 3. Gli effetti di natura acuta dovuti all’ esposizione ad alte frequenze 24 / 30 COSA PREVEDE l’art. 176 D.Lgs 81/2008 RIGUARDO LE VISITE SANITARIE PER I LAVORATORI AI VIDEOTERMINALI? 1. visita medica e esame degli occhi e della vista con cadenza biennale per chi ha particolari prescrizioni (occhiali) o ha compiuto 50 anni, con cadenza quinquennale negli altri casi 2. visita medica generica con cadenza biennale 3. visita medica oftalmologia annuale 25 / 30 Gli obblighi dei lavoratori in materia di sicurezza fanno parte del programma di informazione? 1. No sono i lavoratori che devono informarsi 2. Sì 3. Solo in qualche caso previsto espressamente dalla norma 26 / 30 Oggetto della valutazione del rischio stress lavoro-correlato è: 1. L'analisi dei singoli lavoratori 2. L'analisi della responsabilità del datore di lavoro 3. L'analisi degli aspetti inerenti la gestione e l'organizzazione del lavoro 27 / 30 LA PAUSA di cui all’art. 175 del D.Lgs 81/2008 E’ CONSIDERATA A TUTTI GLI EFFETTI PARTE INTEGRANTE DELL’ORARIO DI LAVORO? 1. si sempre 2. no 3. si se stabilito nello statuto dell’azienda 28 / 30 L'obbligo di mettere in relazioni e rischi presenti nel luogo di lavoro con i rischi derivanti dall'esecuzione del contratto spetta a: 1. Appaltatore 2. Lavoratore 3. Datore di lavoro committente 29 / 30 Il lavoratore può svolgere l'incarico di Responsabile del servizio di protezione e prevenzione: 1. solo per certi tipi di istituzioni scolastiche 2. no mai 3. solo se possiede i requisiti stabiliti dalla norma 30 / 30 Come si puo' avere l'efficacia esimente della responsabilita' amministrativa? 1. Dimostrando che si è adottato un modello organizzativo ed è efficacemente attuato 2. Dimostrando che la responsabilità del reato attribuito non compete la persona giuridica 3. Dimostrando che è la prima volta che si compie il reato Il tuo punteggio è 0% Ricomincia Condividi:TwitterLinkedInTumblrFacebookPinterestMi piace:Mi piace Caricamento... Correlati